Ho sonno...sono irrimediabilmente stanca...
Non riesco a dormire come si deve, il mio sonno e' breve, agitato, pieno di sogni che non ricordo quasi -quasi- mai.
Di mattina e' un sacrificio enorme alzarmi, lasciare quel caldo rifugio familiare che e' il mio letto...la sera non vorrei mai andare a dormire...in totale contrapposizione con quello che il corpo mi chiede e che mai gli concedo del tutto...ore di sonno tranquillo e rifocillatore.
Sono stata sempre una gran dormigliona, lo ammetto, adoro poltrire sotto le coperte, dal letto guardo il mondo e a volte mi ci isolo ben volentieri (capisciamme')...
C'e' stato un tempo in cui usavo il sonno come anestesia, per non pensare, per non ricordare, per non affrontare il dolore del reale quotidiano...si', era veramente un'anestesia dell'anima.
Ora che invece lo vedo e lo sento solo come un cibo per il corpo e la mente, c'e' una parte di me che lo sfugge...chissa' perche'.
Vorrei vivere la notte, come diceva Jovanotti in una canzone, non dormire mai, come dice Vasco...eppure contemporaneamente non rinuncerei mai al calore delle mie coperte, al mio rifugio...ai miei sogni.
Li' incontro di nuovo il viso di mia madre, il sorriso dei miei nonni, le mie micette...e anche chi vive ancora, ma che non vive piu' me.
Li' risento voci perdute e una luce nuova mi scalda ogni volta che riapro gli occhi.
Banana Yoshimoto, Sonno profondo
9 commenti:
Anch'io dormo poco ultimamente...
Come se volessi usare ogni momento possibile della mia vita, per vivere capire, confrontarmi, stare con gli altri.
Sono spesso stanco... ma non ci penso troppo.
Per ora va bene così...
io dormo un sacco... mi addormento sempre davanti alla tv, mi addormento anche se la mia coinquilina sta organizzando una speghettata notturna, mi addormentavo anche quando stavo malissimo e non sapevo se ce l'avrei mai fatta a continuare da sola... Al mattino ho 3 sveglie (e per fortuna il cane le sente e poi riesce a svegliarmi...).
La prossima sera che ti becco su msn ti costringo a prepararti una bella tisana calda e ad andare a nanna presto!
Perchè in quella "cuccia" così accogliente e familiare ci piace (mi ci metto anch'io) fantasticare,isolarci,tirare le coperte fin sopra la testa e piangere,a volte..
poi però quando vedi la luce del sole che filtra dalle finestre, pensi che è bellissimo respirare l'aria di un giorno nuovo,anche se tagliente,affilato,spietato.
Mi piace il tuo blog,ti linko! :-)
Rompina,aggiornami sulla cena del 1marzo.ho letto sul blog di stone che magari s'incazza se lo usiamo a mò di sms..:-D
Mandami una mail,l'indirizzo è sotto il mio profilo..:-)
ah bbella...che fà?! sfotte?!?!?
ah sarè, me volete taià dalla combricola...?! ma gguarda questa!
sssssssssshhhhhh....basta solo un po di silenzio...
Quel libro di Banana Yoshimoto è meraviglioso.
Anch'io ho un ritmo sonno-veglia alterato. E leggendo questo post mi sono a tal punto riconosciuta che non ho potuto fare a meno di commentare.
:-)
quanto hai ragione, mia cara...
...riguardo il dormire...io utilizzo il sonno come "cibo" per il corpo...sono circa 4 anni che sono a "dieta"...meno dormo più vivo...il resto non conta...
per la cena.......oh, ragà......chiedere al Master....
...comunque...ai spaghettari ore 21:30...e fatemi sapere sul mio blog chi c'è, così prenoto giusto..
MoF
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